Guida alla revisione

DOMANDA DI REVISIONE:

Per effettuare la revisione, il proprietario del veicolo deve presentare, personalmente o tramite altra perso­na munita di delega o mediante uno studio di consulenza, apposita richiesta alternativamente a:

  • Uffici del D.T.T.;
  • Centri privati autorizzati (imprese di autoriparazione autorizzate dal Ministero dei trasporti e della navigazione – Dipartimento Trasporti Terrestri)

E’ obbligatorio presentarsi muniti della  CARTA DI CIRCOLAZIONE IN ORIGINALE. Una volta compilata la domanda di revisione, vengono fatti i controlli tecnici e poi in collegamento telematico con il CED del Ministero dei Trasporti di Roma, viene stampata un’etichetta da porre sulla carta di circolazione dalla quale risulta l’esito della revisione.

CONTROLLI:

Affinchè un veicolo venga considerato idoneo alla circolazione sulle strade europee, il centro revisione effettuerà una serie di controlli e verifiche sullo stato e l’efficienza di dispositivi e parti del mezzo.

  • DISPOSITIVI DI FRENATURA – Freno di servizio (stato generale, efficienza, equilibratura), freno di soccorso, freno di stazionamento (stato meccanico, efficienza), usura dei dischi e tasselli.
  • STERZO
 – Stato meccanico, gioco dello sterzo, fissaggio del sistema, tiranteria e snodi, idroguida/servosterzo, cuscinetti ruote.
  • VISIBILITA’ – 
I cristalli, oltre che essere omologati e conformi, devono essere integri e privi di difetti (bolle), la visiblità non deve essere ostruita da adesivi o simili. I dispositivi di pulizia (spazzole , motorino, lavavetro e tergicristallo) devono funzionare in maniera ineccepibile. I dispositivi antiappannamento (ventilazione interna e sbrinamento) devono funzionare.
  • IMPIANTO ELETTRICO
 – Proiettori anabbaglianti e abbaglianti (omologazione, efficienza, commutazione, orientamento), luci di posizione, luci di arresto, indicatori di direzione. , fendinebbia, luci targa, luci retromarcia, spie cruscotto.
  • ASSI, RUOTE, PNEUMATICI, SOSPENSIONI – 
Assi, bracci, cerchi, molle, ammortizzatori, pneumatici (dimensioni, indice di carico, efficienza).
  • SCOCCA, TELAIO, CARROZZERIA
 – Viene controllato lo stato generale e la conformità, masse, fondi, serbatoio e tubi carburante, numero di sedili, gancio traino, impianti di alimentazione a G.P.L. o metano, porte e serrature, attacchi sospensioni, dispositivo paraincastro posteriore, fissaggio scappamento.
  • EQUIPAGGIAMENTI
 – Fissaggio sedili, volante, contachilometri, avvisatore acustico, triangolo, adattamenti per disabili (omologazione, efficienza), cinture di sicurezza, fissaggio batteria, comandi elettrici e pedaliera, ruota di scorta.
  • EFFETTI NOCIVI – 
Controllo del vano motore: lubrificazione (trafilaggi, perdite), trasmissioni (omocinetici, cuffie, differenziale) e raffreddamento (radiatore, tubazioni): assenza di perdite e gocciolamenti, silenziatore, (omologazione, fissaggio, efficienza), catalizzatore/retrofit, controllo emissioni gas o fumi di scarico.
  • IDENTIFICAZIONE VEICOLO
 – E’ necessaria la ripunzonatura del numero di telaio in caso di numero illegibile per corrosione; Inoltre, in caso di errori di trascrizione sulla carta di circolazione occorre effettuare una correzione, infine, in caso di targa non conforme alle norme stabilite si deve procedere alla reimmatricolazione del veicolo. Si ricorda che tutte queste operazioni devono essere eseguite presso gli uffici della locale M.C.T.C.

ESITO:

Il risultato della revisione viene indicato apponendo un timbro o un’etichet­ta autoadesiva sulla carta di circolazione. Le indicazioni possono essere di tre tipi:

  1. REVISIONE REGOLARE: Consente la circolazione fino alla scadenza della successiva revisione.
  2. REVISIONE RIPETERE – Da ripresentare a nuova visita entro un mese : Consente la circolazione nel mese successivo alla data riportata sul timbro purché venga ripristinata l’efficienza del veicolo.
  3. REVISIONE SOSPESO – Veicolo sospeso dalla circolazione fino a nuova visita con esito favorevole. Può circolare solo per essere condotto in officina: Il veicolo è sospeso dalla circolazione; tuttavia può recarsi nella medesima giornata in officina per le riparazioni del caso.

In caso di indicazione “REVISIONE RIPETERE”, occorre ripresentare nuova domanda ed effettuare nuova revisione.

Postato il 11 febbraio

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